Gli stabilizzanti idrosolubili sono il tipo più comune utilizzato nel ricamo a macchina. Sono anche l'unico tipo di stabilizzatore che può essere utilizzato come tessuto di base senza materiali aggiuntivi.
Il PVA è una delle più importanti resine sintetiche biodegradabili derivate da fonti petrolifere; è flessibile, trasparente, non tossico e biocompatibile. Tuttavia, a causa della presenza di gruppi idrossilici idrofili nella catena laterale della resina PVA, se posizionata in ambienti umidi o acquatici, si gonfierà o si dissolverà; pertanto, deve essere modificato per la resistenza all'acqua.
Stabilizzatore adesivo
Il nome si basa sulla sua capacità di dissolversi in acqua senza lasciare residui. È particolarmente utile quando uno stabilizzatore a strappo o tagliato non funziona con un tessuto particolare, come abiti cimelio o tessuti delicati.
È anche un eccellente stabilizzatore di base per progetti di pittura su filo, poiché fornisce una solida base per i tuoi punti e non si accumula sotto punti densi. Ciò può essere particolarmente utile quando si ricamano pizzi indipendenti o determinate toppe.
Quando acquisti uno stabilizzante idrosolubile, assicurati di leggere attentamente le specifiche, poiché potrebbero includere informazioni importanti come quanto tempo impiega lo stabilizzante a dissolversi in acqua e a quale temperatura. Questo ti aiuterà a scegliere lo stabilizzatore giusto per il tuo prossimo progetto.
Stabilizzatore termoadesivo
Se si desidera ricamare su un tessuto che presenta fibre pelose o in rilievo, è importante utilizzare lo stabilizzatore. Questo può eliminare le grinze e darti un aspetto più uniforme alla fine.
Sono disponibili diversi tipi di stabilizzatori che possono essere utilizzati nel ricamo a macchina. Questi includono stabilizzatori a strappo, lavabili e resistenti al calore.
Lo stabilizzatore a strappo è progettato per essere rimosso dopo la cucitura, prevenendo tunneling e distorsioni dei punti. Questi stabilizzanti sono generalmente più pesanti di uno stabilizzante idrosolubile e possono essere acquistati in vari spessori.
Lo stabilizzatore lavabile è perfetto per i tessuti a pelo lungo, eliminando la tendenza che i punti si perdano nel pelo del tessuto. Questi stabilizzatori possono essere rimossi facendo scorrere l'acqua o immergendoli in acqua e risciacquando una volta terminato il ricamo.
Stabilizzatore solubile in acqua
Uno stabilizzante idrosolubile è un supporto che viene sciolto in acqua. Utilizzi questo tipo di stabilizzatore come topper o supporto per progetti di ricamo. È uno stabilizzatore leggero, a strappo, simile a una cinghia, che viene premuto sul tessuto prima o dopo il ricamo.
Viene utilizzato per evitare che i punti si perdano nei tessuti strutturati, ad esempio negli indumenti lavorati a maglia e in spugna. Funziona bene anche su tessuti a pelo.
Questo stabilizzatore solubile in acqua è un'ottima alternativa agli stabilizzatori a strappo e da tagliare. È perfetto per progetti troppo delicati o trasparenti per essere lavorati con uno stabilizzatore a strappo o da tagliare.
Il materiale lavabile di alcuni produttori assomiglia a un'interfaccia non tessuta, mentre altri sono come una pellicola spessa che puoi intelaiare e poi sciogliere in acqua. Scoprirai che questo stabilizzatore è particolarmente utile per ricamare su pizzo o organza, poiché non si irrigidisce come una pellicola. È anche una buona scelta per progetti su tessuti trasparenti. Durerà a lungo in condizioni di temperatura normali.
Stabilizzatore della carta
Questo tipo di stabilizzatore è ottimo per ricamare su spugna e maglieria. Può essere applicato sul tessuto e poi una leggera nebulizzazione d'acqua lo scioglierà lasciando il lavoro pulito e ordinato.
Un altro vantaggio di questo tipo è che può essere facilmente rimosso in seguito se si prepara il lavoro per il lavaggio. Alcuni di questi prodotti hanno anche una funzione di strappo che ti aiuterà a sbarazzarti degli avanzi una volta completato il progetto.
L'uso più comune di questo tipo di stabilizzatore è per il ricamo in pizzo indipendente. È un'ottima scelta quando il pizzo ha bisogno di molto sostegno e non verrà lavato spesso.
Gli stabilizzatori possono essere utilizzati con tutti i tipi di ricamo. Scegli quello che funziona meglio per il tuo progetto e tessuto specifico. È importante considerare le dimensioni del disegno, la densità e il numero di punti, il tessuto dello sfondo, il tipo di filo e lo stile di cucitura.